Quanto incide la mobilità articolare nel fare squat? Molto!

Sicuramente si riesce a scendere sotto il parallelo anche se non si possiede una gran mobilità articolare, è una cosa che possono fare davvero tutti.
Ok tutti è esagerato, ma se togliamo casi estremi di persone effettivamente con problemi, lo possono fare tutti.
Ho volutamente detto “lo possono”, e non “lo fanno”. Per passare da “lo possono” a “lo fanno” occorre imparare LA tecnica dello squat.
Cosa cambia allora tra una ballerina e un tronco umano che fanno squat? Uno che possiede una notevole mobilità avrà un margine molto più ampio di soluzioni tecniche da poter attuare, e potrà scegliere tra le tante quella che rende il gesto più efficace. Il tronco umano invece avendo molto meno margine dovrà accontentarsi di squattare tecnicamente parlando, nell’unico modo in cui sarà in grado di scendere sotto il parallelo. Curare la mobilità articolare è fondamentale quindi, ma chi non riesce a scendere sotto il parallelo non si nasconda dietro alla scarsa mobilità.

Al 99% è un problema tecnico.