A cura di Ado Gruzza.

 

Panca Piana

 

Ecco i passi fondamentali da seguire.

La variegata massa di gente che si sta avvicinando all’allenamento della Forza non sempre ha davvero interesse a testare adesso, subito, ora il massimale. Il carico massimale è un valore numerico piuttosto privo di senso quando non si ha una base solida minima di lavoro, e le ritrosie nel testarlo non sono sempre sbagliate.

Per cui, se vi state avvicinando al Powerlifting o in generale al lavoro sulla Forza e non avete un massimale certo, solido, o semplicemente non vi sentite di provarlo perché percepite che siete ancora nella fase in cui le vostre alzate saranno piuttosto inefficienti, questo programma è la miglior risposta che possiate trovare.

Nota a parte, funziona benissimo anche per chi il massimale lo conosce di già. Come ben vedrete.

 

Step 1 – TROVARE IL CARICO X

Trovate un carico con cui fate 12 ripetizioni. 
Chiaro è che è molto più facile trovare un 12RM che un 1RM per chi non ha una grandissima esperienza. Anche perché mediamente, l’atleta inesperto o non specializzato sarà molto più efficiente vicino alle 10 o 15 ripetizioni rispetto che alla ripetizione singola.

Prendete ad esempio lo Squat o la Panca Piana o qualunque multiarticolare vi interessi, e cercate a tentoni il peso con cui al massimo ne fate dodici. Anche perché 12 è molto vicino a 10 e bene o male le persone hanno una vaga idea di “con che cosa faccio 10 ripetizioni”, quindi giocherellate attorno a quei carichi.
Ti sei riscaldato con 60kg, poi 80 kg, e hai intuito che 100 kg potesse essere il carico giusto.

Visto che non è così facile trovare esattamente il 12 RM, e che non si possono fare troppi tentativi perché a quei carichi estremamente lattacidi l’affaticamento rende molto difficile ripetere la stessa performance dopo un RM, utilizzate le seguenti formule.

Hai spinto la serie fino al limite e ne sono uscite solo 10 ripetizioni. Per trovare il carico X il calcolo sarà:

  • 10RM (in questo caso 100kg) x 0,95.
  • Allo stesso modo se ne usciranno 14 di ripetizioni il carico X sarà:
14RM / 0,95.
  • Nel caso di ripetizioni intermedie come 11 o 13 lo scarto sarà del 2,5% per cui:
 11RM x 0,975.
  • 13 RM / 0,975.In pratica assestate del 2,5% o del 5% a seconda che lo scarto sia di 1 o 2 ripetizioni. Se la differenza eccede le due ripetizioni sopra o sotto le dodici, riposate e ripetete la prova con un carico più centrato. Questa formula non funziona più oltre le due ripetizioni.

 

Squat

 

 

Step 2 – IMPOSTARE IL PRIMO CICLO PARTENDO DAL CARICO X

 

Settimana                           Peso utilizzato                           Ripetizioni x Serie

Settimana 1                         Carico X (ovvero 12RM)              6 x 6 serie
Settimana 2                         Carico X + 5%                              5 x 5 serie
Settimana 3                         Carico X + 10%                            4 x 2 serie

Abbiamo impostato le prime 3 settimane.

Una veloce analisi.
Partiamo con un volume di 36 ripetizioni allenanti, la prima settimana, 25 la seconda e solo 8 la terza.
Il numero di ripetizioni utilizzato per serie segue le logiche di Rodionov, cioè la metà esatta del RM.

Fare la metà delle ripetizioni possibili, sulla carta spaventa sempre un poco. Ai soggetti poco abituati alle logiche di un allenamento più moderno sembrano sempre troppo poche.
In realtà fare 6 serie da 6 con il 12RM in un multiarticolare complesso è estremamente provante per chiunque.

Più siete forti e più sarà complicato arrivarci in fondo. Anche perché le richieste tecniche non saranno quelle di un bicipiti ai cavi bassi.
Ad esempio. Nella Panca Piana sarà richiesto fermo abbondante al petto in ogni ripetizione, la cura di tenere petto alto e spalle basse durante tutta l’esecuzione, una fase concentrica in cui si impone una massima accelerazione del carico, e in ogni ripetizione dovrà essere svolta la perfetta respirazione.

In Squat e Stacco da Terra il gestire schiena e piedi e il fatto di accelerare il carico in maniera estremamente tonica rendono il tutto molto più oneroso. 
La terza settimana sarà una settimana di scarico. Malgrado i carichi crescano, lo stressor che si scarica è il volume.
Abbiate cura di tenere limitatissimo il lavoro sui complementari in questa settimana. L’ideale sarebbe fare solo 2 serie da 4 ripetizioni nei fondamentali, poi doccia e a casa.

 

Step 2 – IMPOSTARE IL SECONDO CICLO

Settimana 4                   Carico X + 5%                   6 x 6 serie
Settimana 2                   Carico X + 10%                 5 x 5 serie
Settimana 3                   Carico X + 15%                 4 x 2 serie

I carichi si alzano e utilizzerete il peso con cui nel ciclo precedente avete fatto un 5 x 5 serie per fare un 6 x 6 serie. Il volume è il medesimo del primo ciclo e l’obiettivo è quello di percepire la stessa fatica fatta nelle prime tre settimane malgrado l’aumento dei carichi.

 

Step 3 – IMPOSTARE IL TERZO CICLO

Settimana 7                     Carico X + 10%                 6 x 1 serie
Settimana 8                     Carico X + 15%                 5 x 1 serie
Settimana 9                     Carico X + 20%                 4 x 1 serie

In questa fase lo schema cambia. Visto l’alzarsi dei carichi si propone solo 1 serie col peso indicato.
Per mantenere un volume di lavoro sufficiente abbiamo tre opzioni.

Opzione A: dopo la prima serie manteniamo lo stesso peso calando il numero di ripetizioni per concentraci sulla qualità delle alzate e sull’accelerazione.
Esempio: Carico X più 10% x 6 x 1 serie, Carico X più 10% x 3 x 5 serie.

Opzione B: dopo la prima serie scaliamo il peso fino a quello del primissimo ciclo (per il 5 x 5 serie ad esempio utilizziamo il Carico X più % usato nel primo ciclo) e completiamo il volume di lavoro.

Opzione C: dopo la prima serie manteniamo il peso e facciamo altre serie da 2 ripetizioni utilizzando fermi isometrici di 3 secondi nei punti chiave dell’alzata.
Esempio: Carico X più 10% 6 x 1 serie, Carico X più 10% fermo di 3 secondi sopra il parallelo in risalita 2 x 5 serie.

L’opzione A e C sono sicuramente le mie preferite.

Stacco da Terra

 

Step 4 – IMPOSTARE IL QUARTO CICLO

Settimana 10                    Carico X + 20%                  1 x 10 serie
Settimana 11                    Carico X + 25%                  1 x 7 serie
Settimana 12                    Carico X                             3 x 3 serie

Alla fine della 12esima settimana o all’inizio della 13esima potete finalmente testare il vostro massimale. Sarà più solido e, soprattutto, sarete molto più forti e preparati a ripetere questo ciclo di lavoro o altri che vi saltano in mente, con tanta solidità e massa magra in più addosso.

Nel Quarto Ciclo abbiamo puntato su una specializzazione assoluta, lavorando per due settimane su un alto numero di serie composte da alzate singole, con carichi vicini al nostro massimale.
Questo ridurrà ulteriormente lo stress imposto dal volume di lavoro nei primi due cicli e lo stress sulle ripetizioni imposto dal terzo ciclo, portando una sorta di supercompensazione e proiettando in ottima condizione verso il test. A partire dalla settimana 10 sarà ridotto a zero il lavoro lattacido sia sui fondamentali che sui complementari.

Questo è ciclo di 12 settimane basato su uno sviluppo a tre: una settimana di volume, una di consolidamento e una di intensificazione a basso volume. Il ciclo si ripetete per 9 settimane rincorrendo questa logica, dove ogni settimana è stimolante per la successiva, dando l’occasione al corpo di subire il giusto stress sistemico e allo stesso tempo lo spazio e le occasioni per rigenerarsi.

La frequenza di lavoro consigliata è di almeno 2 sedute di Squat e Panca piana, e ovviamente almeno una di Stacco da terra. L’incremento delle sedute potrebbe essere integrato da esercizi accessori come la Panca presa stretta o inclinata o il Push Press nel giorno in cui non si fa panca piana.
Squat Frontale o lo Squat ad una gamba nei giorni in cui non si fa Squat.

Se percepite pesante fare due sedute di Stacco da Terra in questa maniera, consiglio di farne una come da programma e una in cui si utilizzano sempre i carichi della prima seduta della prima settimana x 5 x 5 serie.

Altrimenti può risultare azzeccato l’utilizzo, con il medesimo carico, di varianti intelligenti come stacco fino al ginocchio o stacco con due fermi isometrici in fase concentrica.
Per gli esercizi complementari, concentratevi sull’obiettivo e non sul muscolo. Fate una qualsiasi forma di trazione dorsale almeno due volte a settimana, inserite esercizi di spinta verticale. Bene anche lavoro sul core e sulla catena cinetica posteriore.

Buon allenamento.

 

 

 

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